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La camicia.. quella buona

  • Spesso mi viene chiesto dai clienti quali sono le caratteristiche che rendono la camicia "buona", ossia di qualità.
    Innanzitutto dipende dall'utilizzo che ne viene fatto, cioè come viene impiegata, infatti a seconda delle esigenze di chi la indossa esistono tessuti più adatti di altri per ottenere il massimo risultato.
    Ad esempio se il mio lavoro fosse di ufficio e dovessi essere a contatto con il pubblico prediligerei una camicia nostiro che mantiene la piega e necessita, dopo i più frequenti lavaggi, meno tempo per la stiratura.
    Dal momento che ognuno di noi ha molteplici esigenze ed ognuna di queste ha una risposta diversa, diventa difficile elencarle tutte, ma in linea di massima è necessario sapere che i tessuti delle camicie sono la componente primaria da valutare per la propria scelta personale.
    Più la stoffa è pesante più reggerà la piega e più sarà soggetta a consumarsi nel colletto e nei polsini, più sarà leggera più sarà gualcibile e resistente all'usura.
    I tessuti lisci compatti e non porosi sono i migliori alleati di chi ha barbe dificili, a questo proposito è importante precisare che è anche chi le utilizza che è diverso, pertanto da soggetto a soggetto la stessa camicia può avere risultati differentii tra loro nel tempo.
    E' fondamentale fare presente al rivenditore le proprie necessità e magari le esperienze precedenti che sono state fatte sia esse positive o negative in modo da ottimizzare il proprio acquisto, dando la possibilità a chi vi può consigliare di indirizzarvi per il meglio, la fiducia a questo punto, non è un segreto per nessuno, è essenziale.
    La camicia.. quella buona

    Data pubblicazione: 11-03-2016

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