Come avere cura delle vostre maglie di lana

La fibra tessile di origine animale con cui sono creati i nostri maglioni di lana può avere qualità differenti a seconda degli animali che vengono sottoposti all'operazione della tosa (tosatura) ma per tutte è necessario avere particolare attenzione sia nel lavaggio che nell'asciugatura in quanto sono di fatto molto sensibili al calore.
Per quanto i produttori di lavatrici millantino perfetti lavaggi delicati, e non dico che sia sbagliato utilizzare questo elettrodomestico per lavare le lane (max 30/40 gradi), io suggerisco comunque il tradizionale lavaggio a mano, possibilmente con detersivo liquido a ph neutro evitando i generici delicati.
Prima del lavaggio vero e proprio consiglio di lasciare per un'oretta la maglia in ammollo in acqua fredda, poi si riempie la bacinella nuovamente con acqua tiepida e si aggiunge il detersivo liquido avendo cura di farlo sciogliere bene mescolando con le mani.
Dopo circa una quindicina di minuti si toglie dalla bacinella e si risciacqua abbondantemente con acqua fredda corrente, non si strizza ma si friziona su un asciugamano orizzontalmente, si lascia asciugare possibilmente all'aria aperta sempre tenendola orrizzontale mai appesa con il peso dell'acqua.
Si raccomanda di non esporre mai ai raggi diretti del sole o troppo vicina a fonti di calore.
Non necessita quasi mai di stiratura ma laddove fosse necessario usare sempre il meno calore possibile.
Se nonostante le precauzioni la maglia si è infeltrita esiste un rimedio infallibile, in tre litri idi acqua versare un cucchiaio di ammoniaca e lasciare in ammollo per una decina di minuti, ripetere se necessario.
Il Vostro maglione preferito è salvo!!!!