APPROFONDIMENTO SULLA SETA

Dopo i Paesi Orientali tra i quali primo tra tutti la Cina spiccano per importanza in Europa la Francia e l'Italia tra i maggiori produttori al Mondo anche se quest'ultima ha ormai abbandonato da tempo questo settore più curato per quanto riguarda la trasformazione (concentata nella città di Como) piuttosto che la produzione.
Per produrre questo pregiato tessuto si deve seguire un procedimento lunghissimo e laborioso, come sappiamo è il baco da seta (una varietà di farfalla) che si nutre delle foglie del gelso il vero artefice del prezioso filato con cui si chiude nel "bozzolo", pensate che può arrivare a essere composto da 3000 metri di filo che verrà dipanato per ottenere appena 300 metri di seta grezza.
Si dovrà poi raffinarla con acqua bollente e sapone e in seguito verrà filata e ritorta.
Per osservare il risultato di questi procedimenti produttivi e apprezzarne in pieno le doti estetiche e non, è sufficiente esaminare una camicia o una cravatta realizzate con questa preziosa stoffa, leggera, lucida e dall'effetto cadente impalpabile e frusciante, l'estimatore esperto della seta conosce bene l'effetto e il fascino di questo tessuto che ha anche tra le sue prorietà quella di essere un termoregolatore, ossia mantiene sempre un isolamento termico (caldo in inverno e fresco in estate).